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Mangiare (di)vino

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    Un modenese in Franciacorta

    Strade ne ho corse tante, battuto borghi e vigneti, bevuto vini, assaporato cibi, concupito femmine e chiese, palazzi, luoghi. Mai avevo, così immediato, subìto il fascino di gente e ' cose' . Mai delirato sùbito per la bellezza esecrata l' idiozia. (Luigi Veronelli) CAZZAGO SAN MARTINO (Brescia) ' Torniamo al nostro primigenio amore, anche Indiscreto: il cazzeggio colto [' ]

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    Nobiltà di Puny

    ' Ho nostalgia dei grandi signori che erano pronti ad avere i soldi, mentre ora ce n' è qualcheduno che ha i soldi ma non è pronto. Ho nostalgia dei panfili veri, di legno, come quello del duca di Windsor o il Quadrifoglio dei Crespi, proprietari del Corriere della Sera, che insieme col Britannia della famiglia reale [' ]

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    Ispezionando la Guida Michelin

    Anni fa lavoravo in un giornale di provincia, luogo Indiscreto per eccellenza (nel senso di situazione ideale per il cazzeggio colto), assieme a un simpaticissimo squinternato, ex ispettore della Guida ai ristoranti della Michelin. Non ne rivelo il nome, la segretezza va mantenuta: dico solo che era un grande sostenitore di Abdalà Bucaram, detto El [' ]

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    Stefano Bonilli, gramsciano della tavola

    Agosto si ’è portato via, in modo terribilmente improvviso e inatteso, Stefano Bonilli. Un nome e una persona che diranno molto a molti, nonostante il personaggio fosse poco incline alle (auto)celebrazioni: Bonilli fu infatti il geniale fondatore del Gambero Rosso, dapprima supplemento goloso del Manifesto (prima anomalia' ) nel 1986 ' dove si discettava di foie [' ]

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    I nostri cuori e una Capannina (Sapore di mare 2014)

    A metà degli anni Trenta, sulla spiaggia di Forte dei Marmi, un noto conte milanese ammoniva i suoi figli a non frequentare quei ragazzini di Torino, figli di un fabbricante di automobili, vestiti alla marinara, perché erano dei parvenu. Oggi, mentre ancora qualche rampollo di casa Agnelli continua a comportarsi da arricchito, sono gli oligarchi [' ]

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    Con il Sennori di poi

    “Io non seguo il mercato, produco vini che piacciono a me, vini del mio territorio, vini di Sennori. Sono ciò che sono e non ciò che vuoi che siano”. E già ci conquista, uno che descrive così i suoi vini. Perché quando ci siamo imbattuti nei vini delle tenute Dettori, eminentemente sardi, abbiamo avuto un cortocircuito. Emotivo, prima che [' ]

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    Stile Franciacorta

    ' La terra padana si ondula come un immenso mare sfrangiato in profili per me familiari fin dall' infanzia. Le onde sono di intenso verde e via via si fanno violette azzurre celesti fino a confondersi appunto, con il cielo. (' ). Le colline emergono roride fuori dai bassi vapori di aprile. Lunghe trecce di filari ne compongono [' ]

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    Classe di farro

    Chi l' avrebbe mai detto che a Spoltore, in provincia di Pescara, si producessero grandi birre artigianali italiane? Del resto, chi avrebbe anche mai detto che la rivoluzione birraia italiana sarebbe partita da Piozzo, meno di 1500 abitanti in provincia di Cuneo, la terra di Teo Musso e della saga Baladin? Questa volta, la guida ai piaceri enoici e [' ]

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    Nelle Langhe non è inverno

    “Io sono impastato di Langa; le vigne, le colture, i gerbidi, i rittami, i noccioleti, la terra aspra e faticata, le case aggrumate sulla collina, il cimitero frammezzo alle vigne, colmo di ricordi e talvolta anche di sole; sono la mia vita, e non c’è altra terra al mondo che mi parli contemporaneamente e delle [' ]

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    La notte di Brera

    O porca vita: poi dicono che la nostra esistenza è retta dal caso. Ma quale diamine di caso se ieri sera, 18 dicembre, sulla Padania è calata la stessa nebbia di vent' anni prima, quando una notte maledetta e bastarda si portò via Gioanbrerafucarlo, Principe della Zolla, il più grande- sine dubio, ac ira- fra tutti [' ]