Polvere lunare
Dietrologia di un seganervi
di Simone Basso 1. Non se lo ricorda più nessuno. Ma il ganzo fu uno dei grandi protagonisti di un periodo, i poco raccomandabili anni ottanta di Moser e Saronni, che significarono per il ciclismo italiano il tempo dell' autarchia quasi totale. In un panorama oberato da una moltitudine di gare, perfetta scappatoia dal frustante confronto [' ]
Il sottovalutato dello showtime
di Simone Basso 1. A poche settimane dalla (ri)partenza della Nba, ricordo nostalgico di un eroe dimenticato. Quando ci si fermava, incantati, a osservare le fotografie di quel mondo lontano e affascinante, popolato da giocatori che parevano inavvicinabili. Una lega che viveva in un' altra dimensione rispetto al resto del globo, in ogni aspetto del gioco. [' ]
La diversità di Cadel Evans
di Simone Basso1. A Mendrisio, ieri pomeriggio, sembrava di essere a un antico Mondiale agostano. Una giornata estiva, il percorso iperselettivo e un corridore da Tour che s' invola verso il traguardo' Paperino Evans, con una scelta di tempo perfetta, piazza la botta decisiva all' ultimo giro: lo fa lasciando i rovi e le ortiche alla concorrenza litigiosa. [' ]
I due diritti del Chino
di Simone Basso 1. Nello sport, come nell' arte, ci sono personaggi che si materializzano come allucinazioni selvagge. Appaiono, consumano la scena stravolgendo i canoni evolutivi e bruciano. Marcelo Rios oggi viene ricordato soprattutto per essere stato numero uno dell' Atp senza Slam in bacheca e per le intemperanze fuori dal campo. Lungi da noi il difendere [' ]
Sindrome di Sallanches
di Simone Basso1. Quest' anno il tracciato del Mondiale si dice che sia duro, dopo anni di percorsi assurdi con l' Uci che ha monetizzato fregandosene dei contenuti tecnici. D' altronde dal 1980 l' ambiente è ammalato della sindrome di Sallanches. La salita di Domancy, due chilometri e mezzo di rampa con tratti sopra il 10 per cento, fu [' ]
I delfini del Cannibale
di Simone Basso1. Sulla strada nascono le amicizie, si materializzano i nemici,si consumano i tradimenti. Se il ciclismo è teatro shakespeariano, il Mondiale è il Macbeth. Un Bignami delle edizioni più controverse non può che cominciare con i cugini transalpini. Quando la rassegna si disputava in piena estate, fino al 1994, i francesi rimediarono parecchie [' ]
L’offerta di Coppi
di Simone Basso 1. Il ciclismo è sempre stato, piaccia o meno, l' avanguardia epica e commerciale dello sport.Nel caso del Mondiale su strada, curiosamente, si assegnano un titolo (e una maglia..) con la sua antitesi perfetta. Là dove si vive di monumenti religiosi e statici,ci si affida a una corsetta itinerante in circuito' Niente pavè della [' ]
La domanda senza risposta di Mirza Delibasic
di Simone Basso 1. Dicembre di qualche anno fa, il vento siberiano ci rallegrò: il cielo blu, per un attimo, sembrò dipinto da Magritte. La sera del 9 il nostro umore mutò, leggendo per sbaglio due squallide righe sul televideo Rai, alla voce ' In Breve' dell' Altro(?)Sport: Mirza Delibasic era andato avanti, un mese prima di [' ]