I consigli di McEnroe

Il suicidio croato contro la Repubblica Ceca ci ha fatto subire un meno 10 euro che ha portato il nostro capitale a quota 1.086,75. Cerchiamo di fare meglio con il Belgio, che oggi Wilmots potrebbe cambiare rispetto alla versione vista contro l’Italia. Dubitiamo che rinunci a più di uno fra Hazard, Lukaku e e De Bruyne, probabili Carrasco dal primo minuto e il panchinamento dell’osceno Fellaini. Rimane una delle squadre con più talento dell’Europeo, avere iniziato così così (non certo malissimo, come riporta il trionfalismo mediatico italiota) potrebbe non essere un male. Irlanda appena decente e anche senza il goleador Walters, peraltro non brillante con la Svezia. 10 euro sulla vittoria belga a 1,75 sono più che giusti. Prima di Belgio-Irlanda però seguiremo le semifinali di Halle: Federer è strafavorito contro Zverev, ma il russo pur avendo ancora lacune tecniche ha un servizio che sull’erba lo può tenere in partita anche contro Roger. Quindi mettiamo soldi sulla semifinale a seguire, fra Dominic Thiem e un Florian Mayer che ha appena battuto Seppi e che onestamente ritenevamo un ex giocatore anche se a Stoccarda ha fatto benissimo arrendendosi soltanto a Federer nei quarti: 2 set a 0 per Thiem pagati a 1,57 valgono il rischio dei nostri 10 euro. Al Queen’s invece la semifinale da tenere d’occhio è quella fra Raonic e Tomic, con il canadese che ha sempre battuto l’incostante australiano ma soprattutto ha puntato moltissimo su questa stagione su erba, seguendo la moda dell’ex campione all’angolo e coinvolgendo nel suo team anche John McEnroe: 2 set a 0 a 1,75 (quota Bwin), pur dubitando dell’utilità dei consigli di Mac. Il genio non si può insegnare. Abbiamo le idee chiare (il nostro problema è proprio questo) anche su Islanda-Ungheria delle 18, avendo seguito con attenzione le loro ultime uscite: la squadra di Lagerback ha un 4-4-2 blindato e nessun elemento creativo, però non è scarsa e può strappare il pareggio praticamente a chiunque. Gli ungheresi hanno più brio ma dopo l’impresa con l’Austria anche la convenienza nell’aspettare le mosse degli avversari. Partita da Under 2,5, non a caso molto basso: 10 euro a 1,73 (quota Unibet) si possono rischiare.

(36 – continua fino all’azzeramento del capitale o del numero dei lettori)