Calcio
Il ritorno di Holly e Benji
Indiscreto 17/12/2019
Holly e Benji su Italia 1, proprio come 33 anni fa quando scoprimmo questo cartone animato (traduzione per nerd: anime) che iniziava con il protagonista che teneva in mano una rivista con in copertina l’Italia del Mondiale 1982. Da lunedì 23 dicembre Italia 1, alle 13.45, riproporrà in versione modernizzata i primi 52 episodi di quella prima serie. Con il titolo originale giapponese, Capitan Tsubasa (che sarebbe Holly), e una nuova sigla, cantata da Cristina D’Avena.
La sigla che tutti ricordiamo è infatti quella di Augusto Martelli, con testi di Alessandra Valeri Manera, cantata da Paolo Picutti (Cristina D’Avena sarebbe stata utilizzata in quella della seconda serie), mentre questa nuova, che si intitola ‘Tutta d’un fiato fino al fischio finale’, la scopriremo venerdì. Di certo dovremo abituarci a sentir chiamare con i nomi giapponesi giocatori che per diverse generazioni sono stati Oliver Hutton (Tsubasa Ozora), Mark Lenders (Kojiro Hyuga), Tom Becker (Taro Misaki), Benjamin Price (Genzo, come da cappellino, Wakabayashi), Julian Ross (Jun Misugi), eccetera.
Un’operazione filologica, fortemente voluta dall’autore Yoichi Takahashi, ma anche di marketing perché è un buon pretesto per seguire per l’ennesima volta partite di cui ci ricordiamo ogni azione quasi a memoria. È infatti l’unico cartone animato che abbiamo scoperto dopo l’infanzia, ripassandolo ogni volta in cui c’è stato un bambino da intrattenere o da gestire.
Interessante l’orario, che poi sarebbe quello vecchio dei Simpson: non si cercano bambini ‘nuovi’ ma figli di chi a suo tempo ha seguito Holly e Benji. Finite le vacanze di Natale ci domandiamo però quale bambino possa essere davanti alla televisione generalista alle 13.45, vista la deriva impiegatizia delle scuole elementari di oggi (non si esce prima delle 16.30, quando va bene) e le mille attività pomeridiane delle medie inferiori, al di là della difficoltà di tornare a casa in tempo. Più facile un successo su Mediasetplay che su Italia 1, noi non mancheremo.