Di qua o di là
Panettone o pandoro?
Indiscreto 18/12/2013
Qualche sera fa si parlava di Maurizio Mosca, insieme ad altri intellettuali scomodi. In particolare del Mosca televisivo, quello in pratica nato dal caso Zico in poi e che anche i più giovani conoscono. Un Mosca geniale soprattutto come autore, con l’Appello del Martedì (con la sua conduzione in onda dal 1990 al 1992) come vetta massima e tante invenzioni sparse nei vari programmi. Quella che ancor oggi ci fa impazzire è il Di qua o di là, in pratica scelte secche che il pubblico doveva effettuare di pura pancia, senza starci a pensare troppo. Rivera o Mazzola? Riso o pasta? Bionde o brune? E così via, fino alla divina follia di Aspirina o Zerinol?. Riproporremo qualcosa del genere, indegnamente ma attualizzando il tutto. Magari ogni giorno, magari una volta alla settimana, in modo da lasciare per sempre sul web tracce (oltre ai Muri) del nostro passaggio su questa Terra. Avevamo pensato di iniziare con un ‘Forconi o Parlamento?’, ma poi abbiamo virato sulla morbida banalità natalizia. Panettone o Pandoro? Non è poi una domanda così scontata. Prima di tutto perché annulla le differenze regionali e i vari localismi, ponendo in alternativa solo i due dolci che dominano le pubblicità e le tavole nazionali. Senza stare troppo a sottilizzare sulle modifiche che assurdamente vengono apportate, all’inseguimento di nicchie sempre più di nicchia (tipo panettone senza canditi, ma con le uvette, il Grand Marnier e le noci, abiezioni del genere). Via allora al primo Di qua o di là in versione Indiscreto, con i voti possibili fino alla domanda successiva. Panettone o pandoro? P.S. Garantiamo la pulizia del voto, senza aggiustamenti per creare equilibrio (un classico di Italia Uno era il 51 a 49), quindi se voterà una sola persona, e questa persona voterà il panettone, uscirà vincitore il panettone con il 100%.