Serie A, chi vincerà lo Scudetto 2024/25?

5 Agosto 2024 di Redazione

Manca sempre meno all’avvio della nuova stagione di Serie A 2024/2025, eppure le chiacchiere da bar o quelle sui social girano tutte attorno allo stesso tema: chi vincerà il prossimo campionato? Effettivamente i tifosi di tutte le squadre, o meglio di quelle attrezzate per farlo, hanno un unico obiettivo e c’è da dire che la prossima stagione si preannuncia molto combattuta. L’Inter resta sicuramente una delle grandi favorite al successo finale, dal momento che ha una rosa molto forte, ma le altre si stanno attrezzando per recitare un ruolo da protagoniste, come ad esempio la Juventus: dopo l’addio di Max Allegri e il potere totalmente in mano al nuovo direttore sportivo Cristiano Giuntoli, la squadra bianconera è ripartita con forza e determinazione, affidandosi in panchina a Thiago Motta, artefice della qualificazione in Champions con il Bologna e risultando molto attiva sul mercato, sia in entrata sia in uscita. Due nomi su tutti hanno infiammato i tifosi fino a questo momento: Douglas Luiz e Khephren Thuram. In particolare il brasiliano, arrivato dall’Aston Villa, accende i cuori dei tifosi: dotato di grande forza e grande corsa, utile per tenere equilibrio tra i reparti, non è male anche in fase offensiva (in 204 presenze con la maglia degli inglesi ben 22 reti in tutte le competizioni).

L’Inter di Inzaghi vincerà di nuovo il campionato? 

Come detto, tra le grandi favorite alla vittoria finale della nuova stagione di Serie A c’è l’Inter di Simone Inzaghi. La squadra nerazzurra ha mantenuto la stessa ossatura della passata stagione, rafforzandosi anzi con gli arrivi di Taremi dal Porto e Zielinski dal Napoli, entrambi a parametro zero. Stando così le cose, è anche giustificato il fatto che tutti i siti di scommesse, dai brand storici a quelli più recenti, messi a confronto in una pagina dedicata del sito truffa.net, sono concordi nel ritenere i nerazzurri assoluti favoriti, anche perché sono rimasti quasi tutti gli artefici della conquista della seconda stella della passata stagione; Lautaro Martinez, capocannoniere della Copa America appena conclusa con cinque reti, ha persino rinnovato il contratto con i nerazzurri, dimostrando grande attaccamento a questi colori.

Certo, il mercato non è chiuso e sicuramente la società del presidente Marotta (in carica da questa estate dopo il disimpegno della famiglia Zhang) sta pensando a qualche elemento per puntellare la rosa, così da dare a Simone Inzaghi (che ha rinnovato il contratto fino al 2026) un’ampia scelta di giocatori di valore e la possibilità di affrontare al meglio la prossima stagione, piena zeppa di gare. Infatti, da agosto a giugno del prossimo anno, sono ben cinque le competizioni a cui i nerazzurri dovranno partecipare: oltre alla Serie A, alla Coppa Italia e alla Champions League, ci saranno anche la Supercoppa Italiana con la formula a quattro e il Mondiale per club. Kiwior in difesa e Depay in avanti in caso di partenza di Arnautovic sono al momento le piste percorribili: arrivi che alzerebbero ancora di più il livello della squadra, ma difendere il titolo sarà veramente difficile.

Le altre contendenti al titolo: il Napoli potrebbe fare sul serio

Nella lotta per lo Scudetto non possiamo non considerare il nuovo Milan di Paulo Fonseca: la società sta cercando di operare al meglio sul mercato e oltre a Morata dovrebbero arrivare altre pedine importanti per il tecnico che ha l’obbligo di rilanciare le ambizioni di una piazza un po’ delusa. L’Atalanta di Giampiero Gasperini, considerato da anni uno dei migliori tecnici del nostro Paese, se non il miglior allenatore italiano, è ormai una certezza e, dopo il successo dello scorso anno in Europa League, potrebbe anche fare un pensierino al campionato, dato che quest’anno avrà anche uno Zaniolo in più. Il Napoli di Antonio Conte invece potrebbe essere la vera mina vagante del torneo: senza coppe, al tecnico salentino è stato chiesto di ripartire, ma la base è solida, grazie anche alle permanenze di Kvaratskhelia e Di Lorenzo, e poi in avanti se dovesse anche arrivare Lukaku al posto di Osimhen non ci si potrebbe più nascondere

Per concludere, invece, sia la Roma sia la Lazio partono leggermente dietro queste squadre, ma sul mercato sono molto attive e potrebbero cambiare i parametri dunque tutta la stagione.

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